Matteo Nucci

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Matteo Nucci (Roma, 7 ottobre 1970) è uno scrittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha esordito nel 2009 con Sono comuni le cose degli amici (Ponte alle Grazie), romanzo che deve il titolo a un detto greco antico citato più volte nei dialoghi di Platone. Il libro[1][2] ha vinto il Premio letterario Orient-Express 2010,[3] è stato finalista al Premio Città di Bari 2010[4] ed al Premio La Magna Capitana 2010, ed è entrato nella cinquina dei finalisti al Premio Strega 2010.[5]

Nel 2011 è uscito Il toro non sbaglia mai (Ponte alle Grazie), un romanzo-saggio che racconta, sulla scorta di grandi interpreti – da Hemingway a Bataille, da Federico García Lorca a Michel Leiris –, il mondo della tauromachia moderna, la corrida.[6][7] Dell'argomento l'autore ha continuato a occuparsi con l'introduzione a Volapié di Max David e un sito di cultura taurina di cui è curatore, chiamato Uomini e Tori.[8]

Al mondo antico ha dedicato i suoi studi, lavorando principalmente su Platone e le origini del pensiero. Oltre ai saggi pubblicati su riviste specialistiche, una sua edizione del Simposio di Platone è uscita per Einaudi nel 2009. Nel 2013 sempre Einaudi ha dato alle stampe Le lacrime degli eroi, un saggio romanzato che, ripercorrendo la storia del pianto nel mondo omerico, racconta l'evoluzione della civiltà greca dal mondo arcaico a quello classico, intrecciandola con ciò che di quella civiltà è rimasto nel mondo greco di oggi, da poeti come Konstantinos Kavafis e Giorgos Seferis a registi come Michael Cacoyannis[9].

I racconti sono apparsi fin dal 2005 sulle principali riviste letterarie (tra cui Il Caffè illustrato e Nuovi Argomenti), in antologie e e-book (come Mai, Ponte alle Grazie, 2014), mentre i reportages, gli articoli di cultura e di società escono regolarmente su Il Venerdì di Repubblica, Lo Specchio de La Stampa e L'Espresso e sono ripubblicati in rete da minima&moralia[10]. Argomento privilegiato, il Mediterraneo, soprattutto Spagna, Sud Italia e Grecia di cui ha seguito le vicende politiche con interviste ai maggiori protagonisti[11] e una dura accusa alla narrazione distorta offerta dai principali media all'epoca del referendum contro la Troika nel luglio 2015[12].

Nel 2017 è uscito È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie), romanzo che ancora una volta prende il titolo da un verso greco antico che ricorre nell'Iliade di Omero. Finalista al Premio Strega 2017[13][14][15], Finalista al Premio Volponi[16] e vincitore del Premio Roma sezione Narrativa Italiana, è una storia ambientata sulle rive del Tevere nella comunità degli ultimi fiumaroli romani[17]. Nei giorni precedenti alla finale del Premio Strega, ha suscitato un ampio dibattito il suo rifiuto di girare uno spot e scrivere un racconto per la casa automobilistica sponsor del Premio[18], mettendo in questione i rapporti fra letteratura e pubblicità[19].

Del 2018 L'abisso di Eros. Seduzione (Ponte alle Grazie), saggio narrativo che indaga le origini del dio androgino Eros fra Esiodo e Platone, nonché il modo in cui la tensione erotica penetra nel petto degli esseri umani [20][21][22]. Del 2020 Achille e Odisseo. La ferocia e l'inganno (Einaudi), ancora un saggio narrativo che indaga l'opposizione caratteriale fra i due eroi omerici[23][24][25].

Nel 2022 torna al romanzo con Sono difficili le cose belle (HarperCollins), storia fiabesca che prende il titolo da un proverbio ricorrente in Platone per raccontare l'incontro fra Arianna e sua nonna tornata magicamente dall'aldilà [26] [27]. Del 2023 Il grido di Pan, indagine sulla sapienza delle origini (Eraclito, Parmenide, Empedocle) che legge il logos alla luce del mito, in particolare i grandi miti in cui umano e animale si uniscono come la Sfinge e il Minotauro [28].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Antologie[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., C'è un grande prato verde. 40 scrittori raccontano il campionato di calcio 2011-2012, a cura di Carlo D'Amicis, Manni editori, 2012.
  • AA.VV., Panamericana. Scrittori italiani raccontano scrittori latinoamericani, a cura di Alessandro Raveggi, La Nuova Frontiera, 2016.
  • AA.VV., Che cosa ho in testa, a cura di Alberto Rollo, Milano, Baldini & Castoldi, 2017.
  • AA.VV., Procida racconta. Sei autori in cerca di personaggio, Nutrimenti, 2018.
  • AA.VV., The Passenger. Grecia, Milano, Iperborea, 2019.
  • AA.VV., La caduta dei campioni. Storie di sport tra la gloria e l'abisso, a cura di L'Ultimo Uomo, Torino, Einaudi 2020.
  • AA.VV., Per rabbia o per amore. Lo sport in dodici racconti, 66thand2nd, 2020.
  • AA.VV., The Passenger. Roma, Milano, Iperborea, 2021.
  • AA.VV., L'isola delle storie. Antologia 2012-2021, Ultima Spiaggia, 2022.
  • AA.VV., The Passenger. Mediterraneo, Milano, Iperborea, 2023.
  • AA.VV., A/R Andata e Racconto. Appunti di viaggio, edizioni e/o, 2023

eBook[modifica | modifica wikitesto]

  • Mai, Milano, Ponte alle Grazie, 2014.
  • Viaggio nella Grecia d'Italia. Miti e storie delle nostre migrazioni, Milano, Ponte alle Grazie, 2020.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mangiare e amare. La bulimia di vivere secondo Narciso, su archiviostorico.corriere.it, corriere.it, 10 gennaio 2010. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  2. ^ Non desiderare gli amici degli altri - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  3. ^ PREMIO LETTERARIO NAZIONALE ORIENT-EXPRESS, su librari.beniculturali.it. URL consultato il 3 febbraio 2020.
  4. ^ Premio Letterario Città di Bari "Pinuccio Tatarella", su teatropubblicopugliese.it. URL consultato il 3 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2020).
  5. ^ Edizione 2010, su premiostrega.it. URL consultato il 3 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2020).
  6. ^ L' incantesimo del torero gitano - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  7. ^ E il torero «matò» la morte prendendola per le corna, su ilGiornale.it, 8 luglio 2011. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  8. ^ Home, su Uomini & Tori, 30 gennaio 2024. URL consultato il 16 febbraio 2024.
  9. ^ Il viaggio dell'eroe, su la Repubblica, 23 maggio 2013. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  10. ^ (EN) Matteo Nucci | minima&moralia, su minimaetmoralia.it. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  11. ^ Intervista a Alexis Tsipras Archiviato il 28 ottobre 2017 in Internet Archive., Intervista a Yanis Varoufakis Archiviato il 6 giugno 2017 in Internet Archive.
  12. ^ Perché la stampa italiana racconta la Grecia in modo apocalittico, su minimaetmoralia.it. URL consultato il 23 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2017).
  13. ^ Cinquina finale del Premio 2017, su premiostrega.it. URL consultato il 3 febbraio 2020.
  14. ^ Christian Raimo, Com’è l’Italia vista attraverso i libri finalisti allo Strega, su Internazionale, 3 luglio 2017. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  15. ^ Alessia Liparoti, Nucci e la lezione degli "antichi": "L'uomo cresce solo attraverso il dolore", su ilLibraio.it, 9 marzo 2017. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  16. ^ Premio letterario nazionale Paolo Volponi 2017: scelti i tre libri vincitori, su informazione.tv. URL consultato il 6 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  17. ^ Il posto illuminato di Matteo Nucci, su www.ilfoglio.it. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  18. ^ Se partecipare al Premio Strega significa far pubblicità alla Toyota, su minimaetmoralia.it. URL consultato il 23 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2017).
  19. ^ Matteo Nucci e la letteratura
  20. ^ Giorgio Montefoschi, Matteo Nucci, ne «L’abisso di Eros» (Ponte alle Grazie) la prigionia della seduzione, su Corriere della Sera, 16 dicembre 2018. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  21. ^ Se il dio Eros ti squarcia il petto può uscirne qualcosa di buono, su La Stampa, 17 novembre 2018. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  22. ^ Nell'"Abisso di Eros" c'è il Novecento classico, su ilGiornale.it, 28 dicembre 2018. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  23. ^ L’altro Achille, su www.ilfoglio.it. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  24. ^ Francesca Salvatori, Achille e Odisseo: archetipi di umanità. Intervista a Matteo Nucci, su Classicult, 20 giugno 2020. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  25. ^ Le parole e le cose, La fama che arriva «al vasto cielo»: Achille e Odisseo di Matteo Nucci • Le parole e le cose², su Le parole e le cose², 9 luglio 2020. URL consultato l'8 ottobre 2022.
  26. ^ Matteo Nucci su Sono difficili le cose belle, su raicultura.it.
  27. ^ Come è nato Sono difficili le cose belle, su letteratitudinenews.wordpress.com.
  28. ^ Matteo Nucci su Il grido di Pan, su raicultura.it.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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